E' chiaro che Freud avesse ragione: il sentimento religioso richiama una sorta di "nevrosi ossessiva universale" - a carattere feticistico, aggiungerei. I cristiani immolano ritualmente il proprio dio, divorandoselo. Pane e vino transustanziati come carne e sangue, ma è roba di venti secoli fa. A questo punto non mi meraviglia che a qualche prete venga voglia di carne più fresca.
Father Dolando
mercoledì 12 marzo 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento